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Attori si diventa!

Attori si diventa!
Il metodo Acting Antics per insegnare la comprensione sociale e il pensiero flessibile ai ragazzi con Sindrome di Asperger
Autore: Cindy Schneider, traduzione Chiara Guarascio
Pagg.200 – cm 17×24
ISBN 9788896614006
Edizioni LEM LIBRARIA
€16,00

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attori si diventa

Dalla prefazione di Tony Attwood:

                                 Le persone con la sindrome di Asperger possono essere attori naturali.

Cindy Schneider ha scritto un manuale
per sfruttare l’abilità dei bambini e degli adolescenti con
sindrome di Asperger di osservare e copiare i gesti, il tono
della voce e il modo di fare, al fine di insegnare
loro la comprensione sociale e il pensiero flessibile.
Le attività sono basate sulla sua vasta esperienza come
insegnante e consulente per l’autismo. Cindy ha anche una
comprensione profonda dei modelli teorici della sindrome di
Asperger e delle attuali ricerche, e di come queste conoscenze
possano essere applicate alle attività teatrali.

Questo libro sarà di particolare utilità
per gli adolescenti con sindrome di Asperger che siano
riluttanti a partecipare a programmi per persone con una
qualche disabilità sociale, a causa della paura di commenti
sprezzanti da parte dei coetanei. Far parte di un gruppo
teatrale, e possedere l’abilità di recitare, è qualcosa che i
coetanei possono ammirare, e le arti drammatiche
possono essere percepite come “figate”.

Acting Antics fornisce a insegnanti,
genitori e terapeuti un manuale facile da leggere, che offre
consigli su sceneggiature, temi, copioni e sulla gestione delle
dinamiche di gruppo, oltre a suggerimenti su
attrezzature, costumi e materiali di scena. Il
programma teatrale è divertente e informativo sia per i
partecipanti sia per il pubblico, e può essere integrato nel
piano di offerta formativa di una classe o in una sessione di
terapia.

Il modo migliore per imparare è quello
di divertirsi, e Acting Antics incoraggerà le persone Asperger a
recitare e le metterà in grado di reagire correttamente nelle
situazioni quotidiane. Verranno aiutate a sviluppare una
maggiore maturità nel capire cosa qualcuno possa pensare o
provare e a comunicare i propri pensieri e sentimenti.
Acting Antics sarà una lettura fondamentale per
insegnanti, terapeuti e genitori che desiderino sapere
come migliorare la comprensione sociale.

Tony Attwood
Dalla prefazione di Silvano Solari:

La traduzione in lingua italiana di Acting
Antics diviene di importanza fondamentale in un momento come
quello attuale, in cui anche nel nostro Paese si stanno
realizzando molte significative esperienze di tipo
drammatico – espressivo con bambini, ragazzi ed adulti che
presentano Sindrome di Asperger.

Queste realtà, infatti, hanno come obbiettivi
gli stessi indicati da Cindy B. Schneider in questo libro
e cioè lo sviluppo del linguaggio in senso maggiormente
conversazionale e deduttivo; l’emergere della capacità di
pianificare ed organizzare una sequenza ordinata di azioni, che
possano integrarsi tra loro per la risoluzione di compiti
complessi; riuscire a cogliere i bisogni e le intenzioni degli
altri così da individuare la prospettiva da prendere
nel discorso e nel comportamento. Ebbene queste ed altre
esigenze chiave della persona con Sindrome di Asperger
vengono abilmente affrontate dall’autrice inglese
attraverso interessanti indicazioni metodologiche come “I 3
Big”, “ Le regole del recitare “ o “Le regole dell’attore “
ma, soprattutto, con una ricca serie di proposte e di giochi
teatrali che permettono effettivamente di allargare il quadro
delle opportunità di un processo di apprendimento cognitivo –
sociale essenziale.

Tali proposte, proprio per la chiarezza con
cui vengono presentate e spiegate, possono inoltre costituire
le basi per ulteriori sviluppi in ambito educativo o
addirittura terapeutico, a seconda del tipo di utilizzo e di
contesto in cui vengo elaborate, in famiglia, a scuola o in
situazioni più precisamente psicoterapiche.

Proprio questi elementi di flessibilità
delineano la qualità di questo libro ed il contributo che i suoi
contenuti possono apportare allo sviluppo degli studi e delle
sperimentazioni sull’utilizzo degli interventi drammatico
espressivo nel campo dei Disturbi dello Spettro Autistico a più
alto funzionamento.